Il giorno dell’
Immacolata inaugurata al polo espositivo Juana Romani
LA RASSEGNA D’ARTE
SACRA PREMIO CROCE VELITERNA
DOTT. DON MARCO NEMESI
Presenti numerosi
amici dello scomparso sacerdote che era stato allievo dell’Istituto d’Arte
“Juana Romani”
L’ 8 Dicembre festa
dell’Immacolata Concezione, presso il Polo Espositivo Juana Romani è stata
inaugurata la rassegna d’arte sacra Premio Croce Veliterna dedicata da
quest’anno al ricordo del Dott. Don Marco Nemesi scomparso prematuramente lo
scorso 4 Giugno. Si tratta di un desiderio della presidenza del Circolo
Artistico La Pallade Veliterna ben accolto dal fratello Roberto, quello di
ricordare con una manifestazione artistica la figura di Don Marco. Si tratta di
un uomo innamorato del bello, la sua formazione era iniziata proprio
all’Istituto “Juana Romani” dove aveva frequentato il laboratorio di ceramica.
Poi dopo una breve parentesi a medicina, proseguita presso la facoltà di
Lettere con indirizzo storia dell’arte dove si era brillantemente laureato. Sempre
disponibile e partecipe alle iniziative della sua parrocchia del SS.mo
Salvatore dove era nato e cresciuto con il Circolo Piergiorgio Frassati ha
realizzato una Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo rimasta nella
storia entra in tarda età in Seminario. Ordinato sacerdote nel 2002 dal compianto Vescovo Andrea Maria Erba,viene
mandato Viceparroco di Don Dario Vitali a S.Giovanni Battista parrocchia della
quale è stato Parroco fino al 2014 quando il Vescovo Apicella lo ha chiamato
Parroco della Cattedrale, contemporaneamente era Direttore degli Archivi e del
Museo Diocesano e presidente dell’Ufficio Diocesano per le Chiese e l’Arte
Sacra. Come parroco di S.Clemente ha promosso alcuni importanti interventi
sull’aula liturgica come il restauro delle vetrate di Giovanni Hajnal e delle
grandi tele della Cappella del SS.mo Sacramento e quella di S.Geraldo. Il 4
Giugno 2018 una malattia che non perdona ha fatto concludere la sua esperienza
terrena. Oggi una rassegna d’arte sacra come il Premio Croce Veliterna che lui
stesso da Direttore del Museo Diocesano aveva autorizzato porterà legato a se
il suo ricordo. Un ricordo pieno d’affetto e di riconoscenza per la sua
testimonianza di sacerdote e di uomo di cultura. Una cultura sfociata
nell’amore per il bello che è la sua più grande eredità morale, la
valorizzazione delle nostre bellezze deve essere l’azione da fare in suo
ricordo. Promuovere sempre di più manifestazioni artistiche e creare occasioni
d’incontro e di studio sul territorio e le nostre opere d’arte, Marco
sicuramente avrebbe approvato come approvò con gioia un convegno che abbiamo
organizzato sempre al Polo Espositivo sulle Sacre Immagini della Madonna delle
Grazie e della Madonna della Carità
relatrici furono la Dr.ssa Sara Bruno conservatrice del Museo Diocesano
e la Dr.ssa Anna Cavallaro curatrice della mostra Antoniazzo Romano pittore
dell’urbe. A margine concedetemi un ringraziamento a suo fratello Roberto
Nemesi e alla sua famiglia, all’amico di sempre Andrea Taddei a Letizia
Sbarigia e a Spartaco Lamberti per la collaborazione nel reperire materiale per
il video fotografico proiettato durante la cerimonia inaugurale impreziosita
dalla voce di Roberta Polverini e dalla musica di Mauro Giordani ai quali va un
caloroso grazie. Un appello rivolgo a tutti coloro che hanno conosciuto D.Marco
e hanno materiale fotografico di farlo recapitare al Polo Espositivo Juana
Romani o di inviarlo alla mail decarcievelletri@gmail.com
perché abbiamo in progetto di ampliare il video fotografico e di lavorare ad
una biografia che potrebbe uscire per il primo anniversario della sua
scomparsa.
Alessandro Filippi
con i compagni di classe dello Juana Romani |
apertura della Porta Santa Giubileo del 2000 |
1993 San Salvatore Sacra Rappresentazione |
la sua prima messa San Salvatore 2002 |
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