ENZO FORLETTA
per “SECONDO PONZIO PILATO” di Luigi Magni
La sua professionalità ha contributo al successo di un’opera molto particolare di Luigi Magni, girata in gran parte in Tunisia che presenta un Pilato dilaniato dai sensi di colpa dopo la morte di Cristo. Splendido gioco di squadra delle maestranze che con la bravura degli attori hanno fatto vincere al film un Globo d’Oro come miglior attore protagonista a Nino Manfredi.
EDOARDO DI IORIO
per “STATE BUONI SE POTETE E IN NOME DEL POPOLO SOVRANO” di Luigi Magni
Esponente delle gloriose maestranze del cinema italiano. Ha realizzato magnifiche ricostruzioni della Roma rinascimentale papalina nei film State buoni se potete In nome del Popolo Sovrano. Il secondo ha ricevuto il David di Donatello per i migliori costumi. La sua professionalità e la sua arte hanno fatto dei due film capolavori inimitabili.
a MAURIZIO MILLENOTTI
per IL NOME DELLA ROSA” serie televisiva
Due volte nominato all’Oscar è uno dei costumisti italiani più importanti, ha collaborato con registi come Franco Zeffirelli, Federico Fellini e Luigi Magni, nel film In nome del Papa Re. Il riconoscimento gli viene assegnato per la sua indiscussa professionalità e la collaborazione con Lucia Mirisola nello stesso film, recentemente ha collaborato nella serie tv In nome della Rosa.
a LUIGI ROCCHETTI
per IL NOME DELLA ROSA” serie televisiva
Rappresenta uno dei massimi esponenti della scuola del trucco cinematografico italiano. La sua professionalità nella serie tv “Il nome della Rosa” oltre alla collaborazione con Lucia Mirisola ne “ In nome del Papa Re” film nel quale partecipa anche come comparsa interpretando un garibaldino nella scena finale.
RANCATI attrezzeria
Attrezzeria storica dal 1864 serve il mondo del teatro, del cinema e della televisione italiano nelle sedi di Milano e Roma conservano una collezione di oggetti e armi che sono servite per le più importanti produzioni italiane e straniere. Attrezzeria di fiducia di Lucia Mirisola della quale si è servita per arredare tutti i set di Luigi Magni
ADRIANO DE ANGELIS
HA scritto la storia del cinema italiano attraverso la realizzazione delle statue di scena per le più importanti produzioni italiane che hanno girato a Cinecittà dove hanno i loro laboratori e conservano la collezione delle loro sculture. Lucia Mirisola si fidava di loro per la realizzazione delle statue necessarie ai suoi film. Imponente il lavoro svolto dalla famiglia De Angelis per la realizzazione del set di Scipione detto anche l’africano per il quale ha ricevuto un prestigioso riconoscimento a Bruxelles.
A KARIN PROIA
Giovane promessa del cinema italiano, diplomata all’Istituto Statale d’Arte Juana Romani, con una “Una gita a Roma” ha realizzato un film fresco giovanile. E’ un velato omaggio alle sue origini formative nella scuola veliterna. Il SamPietrino D’ORO Marguttiano vuole riconoscere il talento di questa ragazza che si è imposta in poco tempo nel mondo dello spettacolo mantenendo inalterato il suo carattere e la sua spontaneità.
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